Siamo stati invitati dal SOKI ATAMI, ryokan contemporaneo nella prefettura di Shizuoka, per ritrovare vigore tra bagni termali tipici della cultura Toji, pasti Kampo bilanciati secondo il metodo Gogyosetsu e terapie benessere mirate a ringiovanire corpo e anima.
Per chi visita il Giappone, una sosta in una tipica stazione termale è d’obbligo. Vivere l’esperienza di un bagno nelle sergenti termali giapponesi permette di avvicinarsi alla cultura del benessere nipponica e di apprezzare da vicino anche piccoli centri del Paese, oltre alle più classiche (e affollate) mete da cartolina. Oltre ad Hakone (la famosa località termale vicina al Monte Fuji si trova a circa 30 minuti di auto da Atami), abbiamo deciso di esplorare Atami e dintorni per rilassarci per qualche ora in un rifugio termale contemporaneo, vincitore del A’Design Award nel 2020 e 2021 nella categoria Architecture, Building and Structure Design.
Il SOKI Atami (USD LTD Hotels) si trova nella prefettura di Shizuoka, nella Penisola di Izu famosa per le sue sorgenti termali (si trova qui anche Shuzenji Onsen, la città termale più antica della regione). Noi l’abbiamo raggiunto in auto dalla stazione di Odawara, dove siamo arrivati partendo da Tokyo con l’alta velocità. Il progetto mira a modernizzare la tradizionale esperienza del ryokan con i comfort di un moderno hotel di lusso, con spazi pensati per vivere il meglio della cultura locale, dalla cucina al paesaggio, e sorgenti termali scoperte oltre 1,260 anni fa, dal rinomato potere ritemprante e curativo.
Le camere del SOKI ATAMI sono dotate di bagni con vasca termale, ma gli ospiti possono anche usufruire dell’Onsen pubblico, del salone da tè e del bar con vista sulla baia di Atami situato sul rooftop. In tutti gli ambienti, progettati da TONERICO:INC., trionfa l’uso di materiali naturali come legno di provenienza locale, intonaco giapponese e tradizionale carta Washi, che rendono appieno quello stato di “realm of consciousness” (regno della coscienza) tipico dell’architettura nipponica, per il quale si percepisce l’ambiente circostante in modo unico, grazie alla disposizione strategica di partizioni, materiali e illuminazione.
Il nostro momento preferito, oltre all’esperienza individuale nell’onsen, è stata la colazione tipica servita in un ambiente raffinatissimo con vista sul giardino zen e che abbiamo consumato, così come gli altri ospiti, indossando il bellissimo pigiama che abbiamo trovato in camera. Un’esperienza perfetta e super consigliata, se cercate una base per esplorare la Penisola di Izu.
*Il nostro soggiorno è stato offerto da SOKI ATAMI
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4-36 Koarashi-cho, Atami-shi, Shizuoka, 413-0029 / IG: @soki_atami