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Viaggio a New York, alla scoperta di Williamsburg (distretto di Brooklyn sempre in fermento), in un itinerario a piedi tra boutique vintage e bakery di quartiere, librerie indie, cocktail bar panoramici e un coloratissimo design hotel salva budget.

Cosa vedere a Williamsburg in un giorno soltanto? Ho cercato di rispondere a questa domanda nel mio ultimo viaggio a New York, mettendo insieme una mappa di indirizzi super trendy e hot spot storici, da visitare in un giro a piedi del quartiere di poche ore. La zona di riferimento, tralasciando la parte di South Williamsburg, è quella che ho inquadrato idealmente in un fazzoletto di meraviglie disseminate tra il Williamsburg Bridge a sud, Union Avenue a Est e il McCarren Park a nord. Come base, casa ideale per visitare Williamsburg, vi consiglio il Moxy Williamsburg di cui sono stata ospite: set giocoso e coloratissimo, con diversi ristoranti e bar e spazi comuni ideali per il lavoro da remoto, progettato da Lightstone Design Studio in collaborazione con BASILE Studio e Stonehill Taylor. Se state cercando informazioni e spunti su cosa fare a Williamsburg e dintorni (tra cui le zone di DumboBedford-StuyvesantBushwick, Green Point e Fort Greene) durante il vostro viaggio in USA, salvate gli indirizzi che ho selezionato per voi e taggatemi nelle vostre storie, quando sarete lì.

Cosa vedere a Williamsburg in un giorno

La giornata inizia con una colazione (leggera, perché ci saranno altre soste golose in mattinata) al Bar Bedford, il meraviglioso bar del Moxy Hotel di Williamsburg, dove scegliere tra un cinnamon kouig amann, un blueberry muffin e un pain au chocolat, ma anche bagel e greek yogurt, da accompagnare con un americano o un flat white alla nocciola. (Se siete in cerca di un caffè di quartiere a pochi passi, non perdete Butler). Da qui, pochi passi e si giunge ai primi indirizzi dove fare shopping a Williamsburg in giornata. Accanto a Mociun (Fine Jewelry & Home Goods) da spulciare bene, troverete Seven Wonders Collective con selezionati pezzi vintage e, proseguendo sempre ad ovest di Grand street anche Mogutable, con una selezione di piccoli oggetti di design per la casa, dai piatti in ceramica dipinta a mano, alle Hasami mug.

A questo punto, fate tappa da Haricot vert, uno tra i negozi imperdibili a Williamsburg (e di recentissima apertura), per creare bracciali e collanine con i ciondoli scelti da voi fra migliaia di strepitose opzioni. A questo punto della passeggiata, ci si concede una prima sosta relax in uno dei caffè di Williamsburg più belli e da segnare assolutamente. Da un lato avete Devociónfarm-fresh specialty coffee dalla Colombia, dove ordinare un espresso e un guava croissant senza indugi, da gustare nel vicino Domino Park (bellissimo!); dall’altro lato Levain Bakery famosissima per i suoi biscotti; e tra Berry Street e la 4th Blue Bottle Coffee, catena nipponica che ho scoperto e adorato durante il mio viaggio in Giappone, con i suoi interni in legno chiaro progettati da Bohlin Cywinski Jackson e l’atmosfera nostalgica di una Tokyo che non mi esce dal cuore. Fateci un salto!

Da qui ci si sposta di pochi passi, prima per fare un salto veloce da Ten Ichi Mart & Deli (ma quanto è carino?), poi per spulciare tra le borse di BAGGU Brooklyn, tra gli scaffali della bella libreria McNally Jackson Books Williamsburg, e per farsi un regalo, perché no, tra le proposte chicchissime di designers collab. (ci si ferma qui anche solo per un caffè, ma di pause golose ne abbiamo tante). A poca distanza, e da segnare tra i negozi vintage di Williamsburg più belli, c’è Awoke Vintage Brooklyn (132 N 5th St), proprio accanto alla libreria indipendente Spoonbill & Sugartown Books che vi consiglio di non perdere.

Light lunch dal marocchino Cafe Mogador o dal meraviglioso Bakeri (mi sono fermata qui e l’ho amato!), prima di concludere questa sessione di shopping a Brooklyn Downtown con Artists & Fleas Williamsburg (mercatino aperto il sabato e la domenica), e alcuni dei nogozi vintage più belli di New York (ci spostiamo leggermente, fino a Greenpoint). Tappe imperdibili per gli amanti del second-hand o dello shopping in generale lo store vastissimo di Beacon’s Closet e quello di arredi d’antan Dobbin Street Vintage Co-op (un sogno!) al 39 di Norman Ave. Proprio di fronte (50 Norman Ave), non perdete lo shop di Cibone (anche questo negozio l’ho scoperto a Tokyo e, quando i proprietari mi hanno parlato dello store di New York, mai avrei pensato che ci sarei finita davvero, di lì a poche settimane!), che vende ceramiche, borse e accessori artigianali e oggetti di design unici. All’interno dello spazio troverete anche il ristorante nippo-francese House Brooklyn e piatti di dashi giapponese, da Dashi Okume.

La notte è giovane a New York e, dopo una doccia rigenerante, ci si ritrova tutti per un sunset drink al bar panoramico LilliStar e per cena da Mesiba, due dei set scenografici del bellissimo Moxy Williamsburg, perfetti per viversi il meglio di questo quartiere vibrante e magnetico, pur nella comodità di essere a due passi dalla propria stanza.

 

Tra le altre cose da fare e tra le principali attrazioni di Williamsburg da non perdere anche: The Bushwick Collective Street ArtMcCarren ParkEast River State Park; passeggiata sul Williamsburg Bridge; Tour + tasting alla Brooklyn BreweryThe Journal Gallery. Se questa guida su cosa vedere a Williamsburg in un giorno vi ha dato spunti per scoprire un angolo meraviglioso della città, potreste essere interessati alle 10 Librerie di New York più belle in assoluto o al mio articolo su Cosa vedere a New York.

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