Foreste, boschi ombrosi e cascate, e poi villaggi e città medievali dal cuore incontaminato… Natura arte e meraviglia in abbondanza: 20 posti dove andare al fresco in estate per vacanze senza soffrire l’afa.
Dove andare al fresco in estate? Non a tutti piace passare le vacanze estive al mare, a sudarsi la tintarella sotto l’ombrellone. Molti amano ritrovare un po’ di fresco anche nella bella stagione, rigenerandosi con lunghe passeggiate in montagna o visitando capitali europee e luoghi remoti che in inverno sarebbero inaccessibili per via delle condizioni meteorologiche avverse, ma che in estate regalano temperature piacevoli.
Per questo motivo, abbiamo selezionato per voi 20 destinazioni per una vacanza estiva al fresco, mete all’insegna dell’avventura e della scoperta, città immerse nel fascino di una riserva naturale o affacciate sul Mar Baltico. Dal Parco Nazionale d’Abruzzo, alle foreste subtropicali delle Isole Azzorre, dalle più note scogliere irlandesi, ai semisconosciuti Monti Rodopi: lasciatevi ispirare da questi posti dove passare l’estate al fresco e preparate le valigie.
Dove andare al fresco in Estate
Reykjavik e Costa Sud, Islanda
Negli ultimi anni l’Islanda è diventata una delle mete più ambite da turisti ed escursionisti e il motivo sta tutto nella bellezza prorompente dei suoi paesaggi naturali. Quest’isola vulcanica, coi suoi colori saturi e pieni, è il luogo ideale per una fuga dal caldo afoso nei mesi estivi. Geologicamente giovanissima, l’Islanda è il risultato di numerose colate laviche e basalti, sezioni di terra nera intervallate a ossidi di ferro rossi – che le conferiscono un fascino austero – e il blu notte dell’Oceano Atlantico e del Mar di Groenlandia ad avvolgerla dolcemente. Fermatevi qualche giorno a Reykjavik, la capitale, che offre luoghi d’arte e tradizione come The Nordic House, centro culturale e teatro dell’annuale Film Festival. Se viaggiate con bambini fate un salto al Perlan, museo interattivo tutto incentrato sulla storia e sugli aspetti naturali del Paese -c’è anche un planetario, per godere dell’aurora boreale tutto l’anno. Altri posti da non perdere sono il bellissimo Harpa Concert Hall, di recente costruzione e situato nella zona del vecchio porto, e Dill, unico ristorante stellato del Paese che vale assolutamente la pena provare una volta in città. A pochi chilometri di distanza da Reykjavik vi consigliamo di ritagliarvi una giornata di relax alla Blue Lagoon, la Spa di lusso più nota dell’intera isola. Proseguite l’esplorazione del Paese concentrandovi sulla Costa Sud, quella che a partire dalla capitale attraversa alcuni dei suoi luoghi più iconici come il parco geologico di Katla, Patrimonio UNESCO, la spiaggia nera di Vik, le cascate di Seljalandsfoss e Skogafoss e i ghiacciai di Vatnajökull e Jökulsárlón. Per un’esperienza indimenticabile recatevi nella valle Haukadalur, dove vi troverete al cospetto di alcuni tra i geyser più conosciuti al mondo.
Parco nazionale di Oulanka, Finlandia
Tra i posti dove andare al fresco in estate, anche la Finlandia. Restiamo a Nord per dirigerci verso il Parco Nazionale di Oulanka, nella Lapponia finlandese. Un luogo che si presta benissimo a una fuga dal caldo estivo, date le temperature che nei mesi di Luglio e Agosto difficilmente arrivano a superare i 17°C. Giacca e scarpe comode in valigia, dunque, siate pronti a partire per lunghe passeggiate tra le foreste finlandesi. La rete dei sentieri del Parco Nazionale di Oulanka è ricca e ben organizzata, potrete scegliere tra piccoli trek giornalieri come lo Hiiden hurmos Trail e il Könkään keino Trail, fattibili anche coi più piccoli, fino a veri e propri cammini di più giorni tra cui consigliamo il Karhunkierros Trail, molto noto tra i locali, che coi suoi 82 chilometri collega tutti i punti più belli della zona. Vi troverete al cospetto di fitte foreste di conifere, laghi e fiumi in cui sperimentare canoa e rafting, e in sottofondo i suoni di una natura che in questa parte del mondo è davvero incontaminata. Muoversi in Finlandia è davvero semplice, a dispetto degli angoli remoti che vi troverete ad esplorare. Noleggiate un’auto, seguite i consigli che le guide del Oulanka Visitor Centre avranno per voi e godetevi una vacanza meravigliosa. Piccolo consiglio: ricordate di far scorta di cibo e bevande nei piccoli shop che incontrerete nei villaggi. Ootreste valutare l’idea di fermarvi una notte in uno dei numerosi rifugi liberi disseminati nel Parco Nazionale, per rendere il viaggio ancora più avventuroso!
Fiordi Norvegesi
Che decidiate di visitarli saltando su una delle crociere specializzate, oppure percorrendo tutte le centinaia di insenature dalla terraferma, a bordo di un’auto o di un bus, i Fiordi Norvegesi sono uno di quei posti da vedere almeno una volta nella vita e tra le mete ideali dove cercare il fresco in estate. Lembi di mare a insinuarsi tra terre verdi lambiscono villaggi e scogliere, foreste e cascate, e poi terrazze panoramiche da cui osservare un paesaggio emozionante. I fiordi che vi consigliamo di visitare sono Geirangerfjord, splendido braccio di mare accompagnato da vette innevate su entrambe le sponde, Nærøyfjord, tra i più conosciuti e per la sua bellezza dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, e poi Sognefjord, il fiordo più lungo di Norvegia -e secondo al mondo- che, coi suoi 204 chilometri di lunghezza, si insinua nell’entroterra e attorno cui si snodano meravigliose passeggiate e piste ciclabili, per scorrazzare coccolati da infinita bellezza. Il Sognefjord si presta bene alla visita di due affascinanti stavkirke, le tipiche chiese medievali in legno intagliato che mescolano l’arte vichinga ai motivi cristiani. In particolare, nella zona troverete la Urnes stavkirke, altro Patrimonio UNESCO norvegese, e la Borgund stavkirke, risalente al 1180 e ancora visitabile. Come punto di partenza o di arrivo per il vostro viaggio attraverso i fiordi norvegesi, valutate la città di Bergen, centro storico e culturale e perfetta per unire un po’ di relax e shopping alle giornate di natura e scoperta.
Highlands scozzesi
Le Highlands scozzesi non sono soltanto uno dei 20 posti dove andare al fresco in estate ma uno dei luoghi più belli che visiterete in Europa, se siete amanti della natura più selvaggia. Distese infinite di eriche dalle sfumature porpora e violetto, ruscelli gorgoglianti a fendere le valli e -in alcuni, preziosi, momenti- la sensazione di essere gli unici, fortunati, esploratori di un terra magnifica. Il modo più semplice per avventurarsi nel Nord della Scozia è quello di volare fino a Edimburgo o Glasgow e poi noleggiare un’auto. Partite in direzione nord-ovest e attraversate le foreste e i laghi del Parco Nazionale di Loch Lomond & The Trossachs per arrivare nella cittadina di Oban, affacciata sul Firth of Lorne, il lembo di mare che separa la terraferma dall’Isola di Mull. Valutate l’idea di fermarvi qui almeno un paio di giorni, il tempo necessario per visitare la Oban Distillery, una delle distillerie di whisky più antiche di Scozia ancora in funzione, e per prenotare un tour delle minuscole e straordinarie isole di Iona, Lunga e Staffa. Dirigetevi poi a Nord, in direzione di Glencoe. Ve lo anticipiamo già: sarà uno dei road trip più suggestivi di sempre! Se amate il trekking, aggiungete in programma una sosta a Fort William, dove troverete alcuni dei munros – il nome che gli scozzesi danno alle montagne più alte – e dei sentieri tra gli imperdibili dell’intero Regno Unito. Dopo una doverosa deviazione in direzione Glenfinnan per scattare una fotografia allo Jacobite Steam Train -il treno a vapore che, attraversando il viadotto cittadino, rimanda all’Espresso per Hogwarts – spingetevi fino al piccolo villaggio di Mallaig. Vi aspettano foche e delfini a fare capolino fra le onde, l’accoglienza e le storie dei pescatori locali e le prelibatezze della bottega The Bakehouse & Crannog. Uno dei luoghi dove lascerete per sempre il cuore è l’Isola di Skye, meta imperdibile di un viaggio nelle Highlands, con le sue Fairy Pools e i panorami mozzafiato del Quiraing, il pinnacolo di Old Man of Storr e le casette colorate del porticciolo di Portree. Non tornate a Sud senza prima aver raggiunto Inverness, passando per il celebre Loch Ness, e fatto sosta nel Cairngorms National Park, per una visita al Castello di Balmoral e un soggiorno nel meraviglioso Fife Arms Hotel.
Alpi italiane
Dalle Alpi Marittime a quelle Carniche e Slovene, le Alpi italiane offrono tantissime possibilità per cercare un po’ di refrigerio durante la stagione più calda dell’anno. Che siate sciatori estivi, tipi da trekking e lunghe passeggiate, oppure appassionati di terme e cucina, abbiamo pensato proprio a tutto. Per i primi, quelli che non riescono a rinunciare a scarponi e sci neanche a Ferragosto, consigliamo di raggiungere il Passo dello Stelvio, in provincia di Sondrio, oppure la Val Senales e il Ghiacciaio Presena in Trentino Alto Adige. Tra le escursioni più belle, invece, la rete sentieristica del Parco Nazionale del Gran Paradiso merita assolutamente una chance, così come la zona della Carnia, in Friuli Venezia Giulia, dove vi attendono borghi incantati tra cui Arta, Sauris e Sutrio, con le loro botteghe artigiane, l’ottima cucina tipica e passeggiate adatte a tutti. Potreste altrimenti valutare un’esperienza di glamping, il campeggio di lusso che negli ultimi anni ha conquistato anche i più scettici. Tra gli alloggi più belli vi raccomandiamo il Camping Olympia, a Dobbiaco, le case sull’albero del Dolomiti Village, in provincia di Udine, oppure il meraviglioso San Luis retreat hotel & lodges di Avelengo, in Alto Adige. Per un’occasione speciale, concedetevi una notte unica nella Starlight Room Dolomites, a Cortina d’Ampezzo: un rifugio unico che conta pareti di vetro, per dormire letteralmente sotto le stelle.
Monti Rodopi, Bulgaria
Avete mai considerato la Bulgaria tra i posti dove andare al fresco in estate? Oltre a Sofia, l’affascinante capitale, la Bulgaria ospita città medievali e castelli, monasteri sperduti nel bosco e alcuni tra i paesaggi montuosi più belli della Penisola Balcanica.
Alcuni di questi si trovano nel Parco Nazionale dei Monti Rodopi, nel Sud del Paese, proprio al confine con la Grecia – con cui è condivisa parte della riserva naturale. L’area prende il nome dalla regina Rodope e la leggenda vuole che lei e suo marito, re di Tracia, vennero trasformati in montagne da Zeus in persona, per scontare una pena. Mitologia a parte, si tratta di un’area incredibile, abitata sin dalla preistoria. Fermatevi nel sito archeologico di Perperikon, città sacra ai Traci e poi fate un salto alla millenaria Fortezza di Asen, prima di proseguire ancora più a Sud per esplorare grotte e sentieri naturali. Luoghi d’interesse, che vi consigliamo di non perdere, sono il lago di Dospat, i siti archeologici di Belintash e Tatul e i villaggi di Smolyan e Manastir, quest’ultimo nascosto tra le foreste a 1500 metri di altitudine. Di tutte le meraviglie presenti tra i Rodopi, è l’animo gentile degli abitanti dei piccolissimi villaggi che farà la differenza. Molti dei luoghi più caratteristici della zona non figurano sulle mappe. Sappiate però che quest’area è casa per la popolazione pomacca, minoranza culturale e religiosa costituita da bulgari e greci musulmani. Vi aspettano feste tradizionali, musica e tanto cibo locale squisito! Informazione di servizio: muoversi nel Paese può non risultare semplicissimo, noi vi consigliamo di noleggiare la macchina e pianificare un itinerario che poi sceglierete man mano come modificare, a seconda delle esperienze che farete nel corso del viaggio -e dei consigli dei locali, sempre molto felici di condividere informazioni!
Skagen, Danimarca
Uno dei 20 posti dove andare al fresco in estate che vi consigliamo è il piccolo centro abitato di Skagen, in Danimarca. Si tratta della cittadina più a Nord del Paese, conta circa 8000 abitanti ed è nota per essere uno dei porti più importanti per i pescatori danesi e per ospitare numerose bellezze paesaggistiche. Il villaggio è molto caratteristico, dalle case in mattoni rossi e le stradine tutte selciate. Trovandosi all’estremità settentrionale della penisola di Grenen, se ne sta come una Terra di Mezzo tra il Mar Baltico e il Mare del Nord. Di questo luogo si racconta una luce particolare, diffusa e tenue, in estate lunghissima, motivo per cui, nel corso del tempo, molti pittori e artisti hanno scelto proprio Skagen come studio per dar spazio alla propria fantasia. Visitate lo Skagens Museum, il museo d’arte cittadino, e la Anchers Hus, la casa-museo dei noti pittori danesi Anna e Michael Ancher. Prendetevi qualche giorno di tempo per esplorare ogni angolo di questo luogo grazioso e fare lunghe passeggiate dallo Skagen’s Vippefyr, la replica del faro basculante datato 1627 tanto caro ai locali, e fino alla spettacolare Råbjerg Mile, esempio di duna costiera dalle forme in continua evoluzione.
Isole Azzorre
Immaginate onde altissime a infrangersi tra le scogliere di roccia nera, cascate e ruscelli a fendere montagne e boschi di felci e tanta, tantissima natura per un luogo spesso raccontato dai locali come ‘o paraíso na Terra’, il paradiso sulla Terra. Le Azzorre sono un arcipelago composto da nove isole di origine vulcanica, a circa 500 chilometri dalla costa portoghese, nel bel mezzo dell’Oceano Atlantico. Sono una destinazione perfetta se state cercando un posto dove andare al fresco in estate, perché a caratterizzare le isole è un clima mite durante tutto l’anno. Meta di tendenza soprattutto negli ultimi anni, noi vi consigliamo di esplorarle a partire dalla più grande, São Miguel, con le sue foreste subtropicali e laghi e sorgenti termali, e poi di dedicare almeno un paio di giorni alla scoperta di una seconda isola. Sappiate che delle Azzorre si dice siano nove piccoli mondi, varrebbe la pena visitarli tutti, perciò sentitevi pronti a tornare e tornare ancora per fare scalo a Graciosa, Terceira, São Jorge, Pico e Faial, poi Flores e Corvo e infine sull’isola di Santa Maria. Vi aspettano spiagge nere e vulcani da scalare, paesini bianchi arroccati su altissime falesie e degustazioni di vinho de cheiro, il tipico vino locale.
Wild Atlantic Way, Irlanda
Il mare a fare da costante lungo tutto il percorso e la meraviglia ad accompagnare viaggiatori di ogni sorta. La Wild Atlantic Way ha il potere di mettere d’accordo tutti, tanta è la bellezza che attraverserete in ognuno dei suoi 2.500 chilometri. Che scegliate di percorrere la strada panoramica in macchina, in bici o a piedi -magari a più riprese-, il percorso segue con precisione tutto il profilo della costa Ovest dell’Irlanda, dal Donegal e fino a Kinsale, nella contea meridionale di Cork. Noi vi consigliamo di percorrere la Wild Atlantic Way in direzione sud, cominciando da Capo Malin, estremità settentrionale del Paese, per poi fare tappa alle scogliere di Slieve League e scendere verso Keem Strand e il Connemara. Sosta obbligatoria alla gemma preziosa che è Galway e alle Cliffs of Moher, Patrimonio UNESCO, e poi di nuovo in viaggio verso la penisola di Dingle prima di tagliare il traguardo in quel di Kinsale. Siate pronti a tutto, dalle chiacchiere coi locali, che spesso vi inviteranno a condividere un drink, alla pioggia scrosciante e lunga giusto il tempo per lasciare il campo a intensissimi arcobaleni e alle infinite soste – sì, perchè ogni angolo vi sembrerà il più bello per una foto ricordo.
Lake District, Inghilterra
Scelto come casa da alcuni degli scrittori e artisti più celebri d’Inghilterra, il Parco Nazionale del Lake District è il più poetico Regno Unito. Si trova a nord-ovest del Paese, nella contea di Cumbria. Raggiungerlo non è difficile e vi basterà volare fino a Manchester per poi noleggiare un’auto oppure saltare su uno dei numerosi bus per raggiungere i principali luoghi d’interesse. Fate base a Kendal, graziosa cittadina attraversata dal placido fiume Kent, e poi prendetevi tutto il tempo necessario per esplorare il distretto dei laghi a destra e a manca. Geologicamente, si tratta di un’area molto interessante e la ragione per cui vi troverete ad attraversare centinaia di piccoli specchi d’acqua e grandi, grandissimi, laghi è che fino a qualche millennio fa quest’area era completamente ricoperta di ghiacci che, col tempo, hanno modellato la terra e resto questa regione tanto speciale. Luoghi che vi consigliamo di non perdere sono: Keswick, la market town della regione, tra pub, stone circle neolitici e camminate lungo le sponde del meraviglioso lago Derwentwater, poi Bowness, villaggio caratteristico in cui potrete visitare il parco tematico dedicato alle opere della nota illustratrice britannica Beatrix Potter, e Grasmere dove troverete il Dove Cottage, casa del poeta William Wordsworth.
Val Seriana
Torniamo in Italia per una vacanza al fresco in estate caratterizzata da relax e storia, tradizioni e arte. Pochi chilometri a nord di Bergamo, città che vi consigliamo di inserire nel viaggio come tappa iniziale o finale, raggiungete la Val Seriana, una delle più grandi e articolate tra le numerose valli bergamasche. Prende il nome dal Serio, il fiume che l’attraversa, e occupa un territorio molto vasto, che include borghi tra i più belli d’Italia come Gromo, coi suoi stretti vicoli e le case in pietra a vista, e Alzano Lombardo, dal ricco passato visibile nelle decorazioni e negli intarsi in legno delle numerose chiese cittadine. Altra città da visitare assolutamente è Clusone, la più grande di tutta la Val Seriana. Qui prendetevi del tempo per ammirare le decine di affreschi presenti sulle facciate delle abitazioni e per fare una sosta al Museo Arte Tempo allestita nell’elegante Palazzo Marinoni Barca. Tra visite culturali e passeggiate all’aria aperta alle pendici del massiccio della Presolana, non perdete le specialità gastronomiche locali tra cui i capù, involtini di verza, scarpinòcc, pasta ripiena al formaggio e sua maestà, la polenta.
Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
Uno dei due Parchi Nazionali storici d’Italia -assieme al Gran Paradiso, con cui proprio nel 2022 si è scelto di celebrare un secolo di protezione ambientale insieme- e scrigno di biodiversità, il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è uno di quei luoghi che non smetterete più di frequentare, una volta scoperto. Destinazione perfetta per una vacanza in Italia al fresco in estate e durante tutto l’anno. I paesi in cui soggiornare per esplorare il Parco in lungo e in largo in Abruzzo sono tanti, noi vi consigliamo di partire dalle cinque località storiche di Pescasseroli, sede legale e amministrativa dell’Ente, Opi, Civitella Alfedena, Barrea e Villetta Barrea. Tra le passeggiate da non perdere menzioniamo la salita in Val di Rose, nei mesi più turistici fruibile solo in presenza di una guida escursionistica, e quella al Lago Vivo, dolina carsica che prende il nome dallo specchio d’acqua presente nella piccola valle solo in alcuni periodi dell’anno. Concedetevi una giornata di relax lungo le rive del Lago di Barrea, ideale per una gita in canoa o per un aperitivo tra le fronde dei salici, e poi godetevi il tramonto sulla Vallis Regia dalla torre dell’antico castello di Barrea.
Prima di dirigervi verso i versanti laziali e molisani del Parco, aggiungete in programma una passeggiata in Camosciara per godere di una vista meravigliosa sulle cime circostanti: il sentiero è adatto anche ai bambini e vi condurrà in poco tempo alla visita delle meravigliose Cascate delle Ninfe e delle Tre Cannelle. Tenete a mente che il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è conosciuto per ospitare alcune delle specie faunistiche più emblematiche e delicate del nostro Paese, tra cui menzioniamo l’Orso bruno marsicano e il Camoscio appenninico. Siate pronti a stupirvi e innamorarvi, gli Appennini sono sempre un’ottima idea!
Engelberg Valley, Svizzera
La Svizzera, con i suoi scenari da fiaba e le montagne a sovrastare baite e pascoli verdi, entra di diritto come uno dei 20 posti dove andare al fresco in estate, che abbiamo scelto per voi. Nello specifico, stavolta vi raccontiamo del paesino di Engelberg e dei suoi dintorni. Tutta la valle di Engelberg costituisce una exclave del Canton Obvaldo, ed è circondata dalle alte vette prealpine di Ruchstock, Laucherenstock e Gross Gemsispil. A stanziarsi qui per primi furono i monaci benedettini, che scelsero questo luogo di silenzio e pace montana per fondare un’abbazia, oggi conosciuta per ospitare una scuola professionale molto importante e per conservare manoscritti risalenti al Medioevo -tra cui alcuni testi originali di Martin Lutero. Oggi nel paesino di Engelberg, sorto nel punto più largo dell’omonima valle, vivono poco più di 4000 persone e la zona è amata sia in inverno, per la presenza di comprensori sciistici, che in estate, grazie alle temperature miti e al gran numero di passeggiate e percorsi che si snodano lungo tutta la valle e le aree circostanti. Per godere di un panorama meraviglioso, vi consigliamo di seguire il sentiero che dal centro di Engelberg porta fino alla funivia. Pochi minuti di ascesa vi condurranno a Fürenalp e, da quassù, potrete godervi un pasto in rifugio, la vista sulle cime circostanti oppure iniziare un trekking in direzione Stäuber, dove vi aspettano cascate e paesaggi naturali incantevoli.
Parco Nazionale di Abisko, Svezia
Quando si pensa alla Lapponia le prime immagini a veleggiare nella mente raccontano di ghiaccio, buio perenne e temperature rigide. Tutto vero, per buona parte dell’anno. Nei mesi estivi, tuttavia, la scoperta delle zone settentrionali dei Paesi scandinavi può riservare piacevoli sorprese e il Parco Nazionale di Abisko, in Svezia, è senza dubbio una di queste. Per millenni abitato soltanto da pescatori e allevatori appartenenti alla popolazione indigena dei Sami, si trova a Nord del Paese, a circa 200 km dal Circolo Polare Artico, e fu istituito nel 1909 grazie a uno dei primi progetti di conservazione ambientale in Europa. Meta perfetta se sognate grandi spazi naturali e se, per la vostra prossima vacanza, non desiderate altro che passeggiare tra fioriture rare, branchi di renne e il cinguettio di decine di specie di uccelli selvatici. Per raggiungere il Parco Nazionale di Abisko vi consigliamo di viaggiare in aereo, treno o autobus da Stoccolma, in direzione Kiruna: cittadina a circa un’ora di viaggio dall’Abisko turiststation, verso cui ogni giorno partono numerosi collegamenti. Qualsiasi sia il mezzo di trasporto che sceglierete, vi garantiamo che il paesaggio che vi troverete ad esplorare avrà dell’incredibile, perciò siate pronti a riempirvi gli occhi di bellezza. Il Parco comprende una grande valle alpina, modellata dagli antichi ghiacciai e solcata dal fiume Abiskojåkka – che nel tempo ha inciso la roccia e dato vita al canyon simbolo dell’intera area. Alla foce del fiume si apre il Lago Torneträsk, uno dei più estesi della Scandinavia. Per godere di una fenomenale vista panoramica sul Parco Nazionale di Abisko e sulla Cuonjávággi, la valle glaciale contigua, prendete la funivia che porta alla cima del Mount Njullá. Se durante i lunghi inverni quest’area è nota per la maestosità dell’aurora boreale, in Estate il sole di mezzanotte vi permetterà di avventurarvi in lungo e in largo fino a notte inoltrata.