Cosa vedere a New York in una settimana, o in pochi giorni. 26 Cose da vedere a New York seguendo un itinerario da nord a sud della Grande Mela.
Se state programmando un viaggio in America e avete in mente la Big Apple come destinazione, questa personale quida di viaggio potrà esservi utile. Ho messo insieme una lista di 26 posti da vedere a New York, tutte le cose da fare a New York che non dovete perdervi.
Ho vissuto a Manhattan per un po’. Mi sono trasferita a New York nel 2012, per svolgere un tirocinio in una agenzia PR americana, e mi ci sono trovata subito comoda, come avessi indossato un vestito di quelli vecchi e un po’ slavati che non ti deludono mai e che, ogni volta che li metti su, ti fanno sentire bene, a tuo agio, ovunque sei. C’ero già stata nel 2000, perché mio papà correva la maratona di New York e io volevo aspettarlo all’arrivo, con la mia famiglia, e fare il tifo per lui a squarciagola. C’erano ancora le torri gemelle, l’atmosfera del Natale era già nell’aria ed era la mia prima volta in America (probabilmente anche la prima che avessi preso un aereo).
Sono legata alla città per tanti motivi. Perché vivere da soli a New York è la cosa più spaventosa ed elettrizzante del mondo, perché ci sono incontri che ti cambiano per sempre e lezioni che non dimenticherai mai. Ci sono luoghi del cuore, che tornavo a visitare spesso, portandomi dietro un libro, e musei dai quali non sarei mai uscita. Quartieri, che sono piazze d’umanità, e strade che hanno fatto storia.
Sono tornata a New York tante altre volte e so che mi perderò ancora milioni di volte nei suoi parchi e quartieri meravigliosi.
Se anche voi volete visitare New York e state cercando la sistemazione perfetta, il mio hotel a New York è stato l’Evelyn Hotel, moderno, semplice, centrale (a pochi passi dal Flatiron building e dall’Empire) e con una caffetteria che sforna cornetti al pistacchio italiani! Ve lo consiglio e spero possiate trovarvi bene anche voi!
Se avete in programma una vacanza in America e nella Grande Mela (o intenzione di passare il Natale a New York o il Capodano a New York), che sia di pochi giorni, o di settimane, questi sono i posti che vi consiglio di vedere, o ai quali sono legata di più. Se volete sfruttare tutto il tempo che avete nella Grande Mela, vi consiglio di acquistare il New York Pass, che vi consente l’ingresso ad oltre 100 attrazioni. La cosa straordinaria è che potete visitare tutti i musei più importanti e belli di New York – MET, Guggenheim, MOMA, New Museum etc… – ma anche salire sul Top of the Rock e sull’Empire State Building, fare giri sui bus turistici o giri in barca a vela nella baia di New York, partecipare a tour della città e avere sconti in molti negozi.
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Attività ed esperienze da fare a New York
Cosa vedere a New York – Le attrazioni imperdibili
Central Park
Tutti lo definiscono il polmone verde di New York, ma Central Park è molto più che un grande parco cittadino. 341 ettari di verde a spartire l’Upper West e l’Upper East side, i due quartieri più ricchi della Big Apple, quelli in cui troverete anche le case di Al Pacino e Robert De Niro. Ci vuole un giorno per visitarlo tutto, ma Central Park è assolutamente da vedere. Affittate una bici ed esploratelo con tranquillità. Troverete lo Strawberry Fields Memorial dedicato a John Lennon (e il mosaico realizzato dai maestri campani, con la famosa scritta “Imagine”); rocce e sentieri alberati, laghi (con l’immenso Jacqueline Kennedy Onassis Reservoir), castelli, campi da baseball, zoo e fontane. Ci sono anche: la statua di Alice nel Paese delle Meraviglie e le due famosissime piste di pattinaggio, che in inverno riprendono vita.
Consiglio: la vista migliore del Parco si gode dall’alto, dal Top of the Rock (Rockefeller Center).
MET \ The Metropolitan Museum of Art
Si trova lungo il Museum Mile, sul lato Est di Central Park, a pochi passi dal Guggenheim Museum. È uno dei musei più grandi del mondo, con una collezione di arte egizia, greca e romana, ma anche arte americana, arte moderna ed esibizioni contemporanee. Io ero lì per la mostra lagata al mondo della moda, dedicata alle figure di Miuccia Prada ed Elsa Schiaparelli. Tempo di visita: dalle 3 alle 4 ore. Imperdibile!
Puoi acquista il biglietto per visitare per 3 giorni consecutivi i 3 edifici del MET (The MET Fifth Avenue, The MET Breuer e The MET Cloister): cliccando qui.
Aperto tutti i giorni. / Dalla domenica al giovedì, dalle 10:00 alle 17:30, venerdì e sabato, dalle 10:00 alle 21:00 / Costo del biglietto: 25 dollari (circa 20 euro).
1000 Fifth Avenue (at 82nd Street) – New York
Guggenheim Museum
Vi dirò la verità, quelli che molti sanno, ma che non vogliono ammettere: la cosa più bella del Guggenheim è il suo edificio, la sua architettura straordinaria, opera diventata iconica di Frank Lloyd Wright. Il museo si trova sulla Fifth Avenue, a poca distanza dal MET e dalle più belle gallerie d’arte dell’East side, delle quali ho scritto per NUOK. Il sabato sera è a entrata gratuita, ma la fila fa il giro dell’isolato.
Chiuso il giovedì. Aperto dal venerdì al mercoledì, dalle 10:00 alle 17:45 / Il sabato aperto dalle 10:00 alle 19:45. Entrata grauita dalle 17:45 alle 19:45 / Costo del biglietto: 25 dollari (circa 20 euro) / Solomon R. Guggenheim Museum, 1071 Fifth Avenue (at 89th Street) – New York
Columbia University
Studiare alla Columbia University è un po’ stato il sogno di tutti quelli che, a un certo punto della propria vita, hanno pensato di completare gli studi in questa città pazzesca che è New York. Seguire i corsi universitari, verbalizzare gli esami, laurararsi… a New York! Ma ci pensate? C’è chi ci riesce davvero e chi come me va in visita alla Columbia, come si andasse a un santuario. Se volete anche voi poter dire di aver studiato alla Columbia (tecnicamente vi basterà leggere anche solo poche righe di un libro, quando sarete nel campus. Furbina, no?) e comprare la classica felpa da portare a casa come ricordo, fate un salto da queste parti e godetevi tutta l’atmosfera speciale che qui sirespira. Tra autorevolezza, mito e leggenda.
Il Centro visite è aprto dal lunedì al venerdì, dalle 09:00 alle 17:00
La Columbia University è nell’Upper west side. Entrata principale tra la 116th st. e Broadway.
MoMA \ Museum of Modern Art
Ci sono musei nel mondo come il MoMA? Il Museo d’arte Moderna di New York è tra i 10 Musei più famosi e importanti del mondo. Si trova tra la 5th e la 6th Av. ed è stato rimesso a nuovo nel 2004, su progetto del giapponese Taniguchi. La collezione permanente è la più ricca del Mondo, con opere di Chagall, Dalì, Degas, Monet (Ponte giapponese e Ninfee), Picasso, Van Gogh (Notte stellata), ma anche di autori americani come Hopper, Basquiat e Sherman. Se doveste scegliere solo uno dei musei da vedere, ecco, quello dovrebbe essere il MoMA.
Aperto tutti i giorni dalle 10:30 alle 17:30, il venerdì fino alle 20:00
Costo del biglietto: 25 dollari (circa 20 euro).
MoMA, Museum of Modern Art – 11 West 53 street, New York
Top of The Rock
C’erano due scuole di pensiero fino a qualche tempo fa, ma tutti non avevano dubbi: la vista più bella di New York è quella che si gode dalla terrazza al 70esimo piano del Rockefeller Center. Potete anche salire sull’Empire State Building, ma la più bella foto panoramica sulla Grande Mela si gode dal Top of the Rock. Da un lato l’Empire e i profili aguzzi dei grattacieli di Manhattan, dall’altro il più incredibile affaccio su Central Park. La cartolina del vostro viaggio dovrete scattarla qui. Ecco, tutto questo fino a pochi mesi fa. La vista più bella di New York? La nuovissima esperienza per scoprire New York come non l’avete mai vista è raggiungere il top floor del SUMMIT One Vanderbilt, il più alto grattacielo di Midtown e tra i 30 più alti del mondo. Un’esperienza immersiva con diversi spazi (Air, Levitation, Ascent e Après) firmata Kenzo Digital e interni di design dello Studio Snøhetta di Oslo per un luogo spettacolare con vista su Medison Avenue e sulla skyline più bella di New York.
Top of the Rock tutti i giorni, dalle 08:00 alle 24:00 (l’ultimo ascensore sale alle 23:00) / Costo del biglietto: 30 dollari (circa 26 euro). 45 dollari per Top of the Rock + MoMA / 30 Rockefeller Plaza , entrata sulla 50th strada, tra Fifth and Sixth Avenues.
I biglietti per la SUMMIT Experience vanno da 39$ di giorno a 49$ per la salita in serata. / I prezzi per la SUMMIT Experience + viaggio Ascent (nell’ascensore panoramico) vanno dai 59$ di giorno ai 69$ di sera. I biglietti hanno data e orario e non sono rimborsabili.
Fifth Avenue – New York Public Library
Siete sulla 5th avenue per ammirare le vetrine della strada dello shopping più nota del pianeta, per rifarvi gli occhi davanti ai brillantoni di Tiffany & Co e per realizzare che non avete abbastanza riserve in banca per permettervi l’ultima Louis Vuitton (in barba a quello che vi abbia potuto far credere Sarah Jessica Parker)? Bene, proseguite ancora un po’ verso sud e vi ritroverete davanti alla sede più famosa Libreria Pubblica di New York. Fondata nel 1895, è aperta al pubblico, visitabile in orari precisi e ha anche un bel negozio dove acquistare qualcosa di “clever” per i vostri amici rimasti a casa.
Bryant Park
Bryant Park è un gioiellino che mi è rimasto nel cuore. Si trova al centro di Manhattan, tra la 5th e 6th Avenues, sulla 42esima strada, incastonto tra la New York Public Library e l’ICP, il Museo di Fotografia di NYC. Un rattangolo di verde tra i grattacieli della Grande Mela, che in inverno ospita mercatini e piste di pattinaggio, e in estate si trasforma in un cinema all’aperto. Ogni lunedì sera, infatti, durante la bella stagione, un maxi schermo proietta i film che hanno fatto la storia del cinema internazionale, dai capolavori di Hitchcock, a Vacanze Romane. Venite qui anche solo per gustare una granita, o un più americano smoothie alla frutta, prima di tornare allo shopping sfrenato sulla 5th Av.
In inverno aperto tutti i giorni, dalle 07:00 alle 22:00
Da giugno a settembre, aperto dal lunedì al venerdì, dalle 07:00 alle 24:00
Sabato e domenica, dalle 07:00 alle 23:00
Bryant Park offre WiFi gratis.
Times Square
Se New York è una concrete jungle è perché nel suo più intimo alveare nasconde un coro di voci, volti e culture, tutte assiepate a Times Square. Questa piazza, snodo, teatro del mondo, è forse l’unico posto che ho odiato della città e che, in 4 mesi di permanenza nella Grande Mela, ho cercato il più possibile di evitare. Per tanti motivi. Perché non riesci a camminare senza dover sgomitare a ogni passo, perché il 98% delle persone che vi si ammassano sono turisti che hanno perso la bussola (il senso figurato ci sta bene), perché se vivi a New York, hai migliaia di altri posti in cui vorresti essere. Times Square è il delirio. Un villaggio di luci nella Big Apple, un condensato di pubblicità, umanità varia, nel totale rinnegamento della bellezza. Ma ehi, detto questo: fateci almeno un salto e poi scappate via.
Times Square, tra 7th Av e 46esima strada, New York
Grand Central Terminal
Sicuramente tra le stazioni più importanti e famose del Mondo. Grand Central Terminal attrae sempre tantissimi turisti e fa sognare con il suo carico di leggende e storie meravigliose. Ha superato i 100 anni, essendo stata inaugurata nel 1913, e rappresenta uno dei luoghi iconici della città (passava di qui anche Al Pacino in Carlito’s way). Non solo scalo e stazione ferroviaria, qui ci sono 68 negozi, 35 ristorant e cafè, e tour guidati che vi portano alla scoperta di questo luogo pieno di fascino e storia. Da vedere assolutamente: il bellissimo soffitto affrescato con una mappa astronomica (un tappeto di stelle meraviglioso) e il grande orologio centrale. Una particolarità che incuriosisce sempre tutti è, poi, la Whispering Gallery, la Galleria dei bisbigli. Se due persone si mettono a bisbigliare agli angoli di questa galleria, con le spalle girate verso la folla e il viso rivolto al muro, nonostante il chiasso dei passanti e dei turisti diretti alle carrozze, riusciranno a sentirsi chiaramente e senza problemi. Un luogo pieno di fascino e romanticismo, che è stato scelto da molti uomini come luogo ideale per la loro proposta di matrimonio a ignare donzelle. Fateci un pensierino.
89 E. 42nd Street (at Park Avenue), New York
Flatiron building
Eccoci arrivati a uno degli edifici più iconici e riconoscibili di New York, che ha finito per dare il nome al quartiere dove si trova e che oggi tutti conoscono come il Flatiron District. La famosa forma a triangolo di quello che un tempo era chiamato Fuller building, è oggi una delle architetture più fotografate in città. Il Flatiron building e il quartiere che gli gira intorno sono visitabili con un tour preziosissimo di 90 minuti circa, con guida qualificata. Il Tour si svolge ogni sabato mattina alle 11:00 (che ci sia pioggia, o sole) e va alla scoperta dei grattacieli e palazzi più esemplari del quartiere: oltre al Flatiron, anche il New York Life Insurance Building, la MetLife Clock Tower, l’Appellate Courthouse.
Flatiron building, tra 22esima e 23esima strada e 5th Avenue.
Spettacolo a Broadway
Non potete dire di aver vissuto davvero la Grande Mela, la città dell’intrattenimento per eccellenza, senza aver preso posto in uno dei tanti teatri di Manhattan, che ogni sera si accendono di falsh, fasci di luci e riflettori. Insomma: non pensate di andar via da New York senza aver fatto un salto a Broadway. Quando diciamo “Broadway”, parliamo di una delle vie più lunghe di New York (si srotola per oltre 20 Km da nord a sud della Mela), ma la porzione di strada che incrocia la 7th avenue, nei pressi Times Square, è da sempre considerata la zona dei teatri (Theatre district). La forma più comoda per trovare i migliori biglietti è farlo da casa, prima di partire. Io uso il sito di hellotickets.it, dove potete acquistare i biglietti ai migliori prezzi e trovate tutto, dal Re Leone a The Phantom of the Opera, da Chorus Line a Cats. Così vi assicurate l’assistenza al vostro musical preferito e non fate code, né pagate di più.
Se il vostro show preferito è sold-out, non datevi per sconfitti. Il bello di New York è che c’è sempre qualcuno che si sta esibendo da qualche parte della città e potete sempre assistere a uno degli spettacoli di off-Broadway, o off off-Broadway: esibizioni minori in teatri più piccoli, che vi eviteranno la calca e vi regaleranno, comunque, grandi emozioni.
Gallerie d’arte a Chelsea
A sud di Hell’s Kitchen (di cui vi consiglio di visitare il famoso mercatino dell’usato), sul west side di Manhattan, più o meno tra le 14esima e la 30esima strada, parallelo all’High Line, si trova il vivace quartiere di Chelsea, un luogo imperdibile se amate l’arte e la fotografia. Fino a qualche tempo fa gallerie indipendenti e sale espositive si affollavano, sui pochi blocchi che dal cuore di Manhattan conducono al West Village. Oggi, alcuni dei tantissimi spazi dedicati all’arte contemporanea sono stati venduti, chiusi, o hanno cambiato destinazione, ma Chelsea resta il punto di riferimento per artisti e designer internazionali, che qui espongono, e per tutti gli amanti delle arti visive, che vengono qui in pellegrinaggio. Di musei imperdibili ce ne sono, ma tra le più belle gallerie di Chelsea spiccano: Gagosian Gallery, Agora Gallery, David Zwirner, Sean Kelly, Galerie Lelong, e la Danziger Gallery, che vedete in foto.
High Line
Cosa resta delle West Side Line realizzata nei primi decenni del XX secolo? Praticamente nulla, o meglio: i vecchi binari hanno ripreso vita, ma i vagoni di ferraglia non ci sono più; al loro posto solo giovani skaters, famiglie con cani al guinzaglio e tantissimi turisti curiosi che, dalla 34esima strada al cuore del Meatpacking, passando per Chealsea, si godono la vista sulla Manhattan e le meraviglie di questo spazio riqualificato, pieno di angoli incantevoli. L’High Line è uno dei posti di New York che mi è piaciuto di più. Un parco urbano pieno di spazi verdi, opere d’arte, panchine di bambù, affacci sulla Mela e una passerella di luci che a sera, dopo una giornata passata a sfracciare fra gli isolati di NYC, vi rimetterà in pace col mondo. Da non perdere!
High Line, New York / West 14th Street and 8th Avenue or West 23rd Street and 8th Avenue / Tour gratuiti il martedì alle 18:30 e il sabato alle 10:00, da maggio a settembre (Street entrance)
Meatpacking District
L’avrete visto almeno un milione di volte, nelle scene di film pazzeschi, o sfilare alle spalle delle newyorkesi più alla moda della città, nella serie televisiva Sex and The City (Samantha viveva qui nella terza serie), beh: il Meatpacking district è il quartiere “sensual-chic” di New York. Un vecchio distretto industriale destinato alla lavorazione e alla vendita di carne e latticini, si è col tempo trasformato nell’area della città con il più alto numero di night clubs e movida. Dagli anni ’80 del secolo scorso boutique e shop di designers, ma anche cafè raffinati, locali trendy e gallerie d’arte (e in ultimo l’apertura dell’High Line) si sono propagati come un virus, regalando a tutta l’area la sua nuova fisionomia di quartiere esclusivo e super cool.
Soho
A sud di Houston street (da qui viene l’acronimo per “SoHo”) c’è praticamente tutto quello che ogni ragazza del mondo sogna di avere. Appartamenti in stile newyorkesi (quelli con le scalette antincendio sulla facciata in pietra, come nella serie Friends), bar hipster e boutique di giovani designers, fiorai e librerie, spazi coworking e negozi di musica. È un po’ il vero quartiere “hippy” di Manhattan, e quello che, se fosse ancora in vita Puccini, ospiterebbe i protagonisti di una modernissima Boheme. Oltre al Guggenheim SoHo e al New Museum of Contemporary Art, non fatevi mancare un giro per i tantissimi negozi della zona, da Victoria Secret a Cos, da ACNE a Evolution, da Topshop a & Other Stories.
The New Museum
(Verificate se in questo momento è CHIUSO) Nel cuore di Soho, lungo la mitica Bowery street, si erge un edificio-scultura completamente dedicato all’arte contemporanea internazionale. La struttura del museo, realizzata dal giapponese Kazuyo Sejima e da Ryue Nishizawa/SANAA, è un equilibrio di 7 scatole sovrapposte, che creano l’idea di qualcosa di instabile, flessibile e dinamico allo stesso tempo. Oggi il The New Museum ha anche un bellissimo cafè in cui intrattenersi per un po’.